Oggi voglio dedicare questo post a tutti voi pedofili che navigate in rete e che per sbaglio finite a leggere il mio blog. Sì, mi tocca proprio scriverle due righe perchè cavolo…siete davvero tanti! Se non foste quello che siete mi toccherebbe quasi ringraziarvi per il traffico che portate a Gemelli Ribelli.
Come faccio a sapere quanti siete? Grazie ai plugin di wordpress che quotidianamente mi presenta una bella lista di quelle che sono le parole chiave digitate sui motori di ricerca e che conducono al mio blog. Attraverso questa funzione infatti, noto con incredulo stupore che ogni santo giorno alcuni di voi arrivano a me cercando concetti osceni direttamente relazionati ai bambini. Fa proprio pena: nel leggere quelle keywords si rabbrividisce e onestamente, si rimane turbati perchè, almeno nel mio caso, per la prima volta nella vita ho modo di “toccare con mano” una frangia della pedofilia e addirittura, di sentirmi parte fomentante del fenomeno. Mi stupisco sì, perchè un semplice articoletto (“Bambini avvelenati, piselli nudi e amiche ottantenni”) che per di più parla delle mie vacanze estive e certo non fa riferimento alla pedofilia ma alla visione incidentale del mio suocero nudo, per colpa delle parole ‘bambini’ e ‘piselli’ finisce con il diventare possibile materiale d’interesse per voi depravati. Alla fine mi viene anche da sorridere perchè immagino le vostre facce arrapate che sperando di vedere qualcosa di vostro gradimento finiscono invece con il leggere un noioso racconto sulla mia vacanza a Cabra… Leggi il resto di questa voce